Visto lo stato di crisi idrica in tutto il territorio della Regione Veneto, aggravata dal prolungarsi dell’assenza di precipitazioni atmosferiche, fino al 30 settembre in tutto il territorio comunale di Vigodarzere è vietato utilizzare l’acqua potabile erogata dall'acquedotto per:
- il lavaggio di piazzali e vialetti, salvo documentata ed evidente situazione inerente l'igiene pubblica.
- il lavaggio di veicoli (con esclusione degli autolavaggi);
- gli emungimenti per scopi voluttuari (fontane ornamentali, vasche da giardino, zampilli, etc.), qualora non dotati di dispositivi per il riciclo artificiale dell'acqua.
- Nella fascia oraria dalle 6:00 alle 24:00 è vietato
- l’innaffiamento di prati, giardini pubblici e privati, con qualsiasi mezzo o apparecchiatura (ad esclusione di quelli goccia a goccia), fatto salvo non venga dimostrato agli organi di vigilanza che si utilizzino sistemi di recupero dell'acqua piovana;
- L’irrigazione degli orti, pubblici e privati, esclusivamente sulle coltivazioni a scopo alimentare, è invece consentita dalle 24:00 alle 8:00.
Sono esclusi dalla presente ordinanza gli usi dell’acqua potabile:
◦ in agricoltura, floricoltura e zootecnia, per attività iscritte alle categorie di appartenenza;
◦ per i servizi pubblici di igiene urbana;
◦ per gli innaffiamenti dei campi sportivi in manto erboso e l'irrigazione del verde di pertinenza, facente capo a strutture pubbliche;
◦ per tutte le attività regolarmente autorizzate per le quali necessiti l'uso di acqua potabile e nei limiti di quanto autorizzato.
Le violazioni alle disposizioni della presente ordinanza saranno punite con la sanzione amministrativa da € 25,00 ad € 500,00