PROGETTO SCUOLE SICURE: FIRMATO IL PROTOCOLLO IN PREFETTURA

Data di pubblicazione:
19 Ottobre 2022

Siglato stamattina in Prefettura il protocollo d’intesa per l’avvio del progetto “Scuole sicure”: tra i nove Comuni firmatari del documento era presente anche Vigodarzere, in virtù del fatto che il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, nella seduta dello scorso 28 settembre, ha approvato il progetto presentato dall’amministrazione comunale.

«Il progetto, oltre ad essere stato approvato dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica – illustra il sindaco Adolfo Zordan –  ha ottenuto un finanziamento ministeriale di 12.817,11 euro, attinto dal fondo per la sicurezza urbana e destinato a iniziative di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici».

Come in tutta la cintura di Padova l’uso di sostanze stupefacenti da parte degli adolescenti è purtroppo in costante aumento e la fascia di età dei giovani consumatori si sta progressivamente sempre più abbassando.

«Numerose sono le segnalazioni che giungono in Comune –  aggiunge l’assessore alla Sicurezza, Moreno Boschello – che indicano la presenza di spaccio principalmente al confine del nostro territorio, a ridosso della città di Padova. Scopo quindi del progetto “Scuole sicure” è elevare una cornice di sicurezza intorno ai luoghi sensibili frequentati dai giovani quali le scuole, le piazze e i parchi pubblici».

Gli agenti di polizia locale fino a maggio del prossimo anno sorveglieranno quindi periodicamente la scuola media Moroni, che presenta tre diversi accessi e la vicinanza al parco pubblico di villa Zusto. Lo stesso faranno, sia in divisa che in borghese, negli altri parchi e nelle piazze, solitamente frequentate dai ragazzi. Il contributo economico ottenuto dal ministero servirà ad organizzare i servizi straordinari e a dotare gli agenti di telecamere mobili da posizionare di nascosto a sorveglianza dei luoghi sensibili, oltre che di kit necessari a individuare e tipicizzare le sostanze stupefacenti e di un armadio blindato ove conservare la droga eventualmente trovata e sequestrata.

«Ringrazio da parte mia e dell’intera amministrazione comunale il prefetto Raffaele Grassi – conclude il sindaco Zordan – per la grande disponibilità e tutte le forze dell'ordine che operano nel territorio a tutela della sicurezza dei nostri cittadini».

 

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Sabato 20 Aprile 2024