Il Comune aderisce al progetto Parco Fiume Brenta

Progetto di tutela e gestione del patrimonio naturalistico del territorio del Medio Brenta

Data di pubblicazione:
21 Dicembre 2020
Il Comune aderisce al progetto Parco Fiume Brenta

PROGETTO PARCO FIUME BRENTA

 

Al termine di un anno particolarmente difficile per il Veneto, il Comune di Vigodarzere, insieme ad altri 7 Comuni (Bassano del Grappa, Cittadella, Curtarolo, Grantorto, Limena, Piazzola sul Brenta e Pozzoleone) ha deciso di aderire al Progetto Parco Fiume Brenta , diventandone sostenitore e cofinanziatore.

L’iniziativa è stata avviata grazie ai fondi per l’ambiente forniti dalla Commissione Europea e dal PSR della Regione Veneto, che hanno investito un totale di circa 3 milioni di euro.

Il fine è quello di salvaguardare il territorio del Medio Brenta,  riconosciuto a livello europeo come un sito di grande importanza naturalistica e turistico-ricreativa nonché una delle principali fonti d’acqua potabile della Regione.

Purtroppo, la situazione d’emergenza dettata dalla pandemia ha esaltato i problemi di inquinamento, parcheggio e ordine pubblico, rendendo ancora più essenziale una presa di coscienza da parte delle Amministrazioni.

Per questi motivi, il Comune di Vigodarzere ha ritenuto opportuno prendere parte al progetto, grazie al quale i cittadini potranno usufruire gratuitamente di alcune attività:

 

  • Percorsi di educazione ambientale per le scuole elementari e medie;
  • Attività per migliorare la sostenibilità delle aziende agricole all’interno dell’area;
  • Giornate ecologiche di raccolta rifiuti;

 

 Sarà inoltre installato un presidio ambientale integrato lungo l’asta del fiume, il quale renderà il territorio più pulito e sicuro per tutti.

 

“L’Amministrazione, insieme all’Assessorato all’Ambiente,” – spiega il Sindaco di Vigodarzere, Adolfo Zordan – “ha deciso di promuovere  e finanziare l’iniziativa, vista la protezione sempre crescente di cui il Parco Fiume Brenta ha bisogno. Si tratta di un punto di riferimento di storica importanza nonché la principale risorsa paesaggistica del territorio ed è essenziale proteggerla e valorizzarla”.

 

Nei prossimi mesi, i Comuni che hanno aderito all’iniziativa, insieme ai promotori (Etra, Etifor, Veneto Acque, il Consiglio di Bacino Brenta, il Comune di Carmignano, Veneto Agricoltura e l’Università di Padova), avvieranno un percorso di governance volto ad affrontare i temi della gestione del patrimonio naturalistico, la salvaguardia idrica, la gestione della ciclovia e la raccolta dei rifiuti.

Ultimo aggiornamento

Sabato 20 Aprile 2024