Villa Zusto, situata a Vigodarzere, è un’elegante dimora storica risalente al XVI secolo, rappresentando un significativo esempio di architettura veneta dell’epoca. La villa è caratterizzata da linee armoniose e dettagli architettonici tipici del periodo, offrendo uno scorcio affascinante sulla storia e la cultura locale.
Nel corso degli anni, Villa Zusto è diventata un vivace centro culturale per la comunità di Vigodarzere, ospitando una varietà di eventi che spaziano dalla musica al teatro. Una delle iniziative più apprezzate è la rassegna “Che spettacolo in Villa Zusto”, che propone una serie di appuntamenti culturali di alto livello. Ad esempio, il 15 novembre 2019, il piano nobile della villa ha accolto il Simply Acoustic Trio per il concerto “La voce delle donne”, un omaggio a tre straordinarie voci femminili.
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La villa ha anche ospitato rappresentazioni teatrali di rilievo. Un esempio è lo spettacolo “L’uomo che non deve chiedere mai”, in cui l’attore Marco Artusi ha guidato il pubblico in un’esplorazione profonda delle origini del patriarcato e della violenza di genere, offrendo spunti di riflessione su tematiche sociali contemporanee.
Oltre a questi eventi, è stata al centro delle celebrazioni natalizie del comune. Durante le festività, l’area circostante la villa è stata adornata con luminarie e decorazioni, creando un’atmosfera festosa e accogliente per residenti e visitatori.
La programmazione culturale di Villa Zusto è arricchita da spettacoli in lingua veneta, come quelli proposti dalla compagnia Theama Teatro, che portano in scena opere che valorizzano la tradizione e la lingua locali, rafforzando l’identità culturale della regione. Questo edificio non rappresenta solo un patrimonio architettonico di Vigodarzere, ma anche un fulcro di attività culturali che promuovono l’arte, la musica e il teatro, contribuendo a mantenere vive le tradizioni locali e a favorire la coesione della comunità.