Pochi sanno che Google Maps dispone di una funzione “spia” che permette di localizzare un numero di telefono. Vediamo come attivarla o disattivarla.
La app che utilizziamo quotidianamente o quasi nascondono funzioni che la maggior parte delle persone non conosce. Google Maps, ad esempio, può diventare uno strumento di localizzazione di un numero di telefono.
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Google Maps è l’app più scelta dagli italiani per spostarsi per le strade della nostra penisola (e non solo) in sicurezza. In pochi sanno che dopo anni di evoluzione, l’ecosistema Maps è cresciuto e dispone di numerose funzionalità utili e facili da attivare. Oltre al noto cambio di visualizzazione della mappa (predefinita, satellite, rilievo) si possono visualizzare dettagli come le reti di trasporto pubblico, il traffico, i percorsi in bicicletta, la presenza di incendi e la qualità dell’aria.
Street View, poi, mostra le strade con foto immersive mentre la funzione 3D rende leggermente tridimensionali i palazzi e le strutture. Utile, poi, la possibilità di pianificare un percorso aggiungendo tappe intermedie tra punto di partenza e destinazione finale così come la funzione delle uscite metropolitane che suggerisce sia la fermata a cui scendere ma anche l’uscita a cui dirigersi. Ma arriviamo al motivo per cui state leggendo questo articolo, la possibilità di localizzare un dispositivo tramite Google Maps.
Come attivare la funzione di localizzazione del dispositivo su Google Maps
L’abbiamo definita una funzione “spia” ma in realtà è facile capire come sia illegale utilizzarla senza che un’altra persona ne sia a conoscenza. Può essere molto utile, ad esempio, per i genitori di figli minorenni per monitorare la loro posizione quando sono fuori casa oppure tra partner per motivi di sicurezza o se si hanno i genitori molto anziani. Detto questo iniziamo con il capire come funziona la localizzazione. Sono necessari due smartphone, uno della persona che può accedere al monitoraggio e l’altro della persona da localizzare. Google Maps dovrà essere presente su entrambi i dispositivi.
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Cliccate sull’icona del profilo, accedete e selezionate “Condivisione della posizione” per poi cliccare “Condividi la posizione”. A questo punto si potrà scegliere l’account con cui condividere la propria posizione. Da sapere che la localizzazione può essere effettuata senza limiti di tempo oppure può essere fissata una scadenza e sospesa quando non più necessaria. I genitori, ad esempio, potrebbero attivarla quando il figlio esce di casa e bloccarla non appena rientra oppure si potrebbe condividere la posizione per permettere a degli ospiti di raggiungere l’abitazione senza problemi di navigazione.