WhatsApp abbatte tutte le barriere: la nuova funzione vi connette automaticamente con il mondo intero

Nel mare di aggiornamenti e versioni beta in fase di testing che riguardano WhatsApp, recentemente è emersa una nuova funzione che potrebbe abbattere ogni genere di barriera linguistica e culturale.

La forza di WhatsApp risiede nella possibilità offerta di comunicare immediatamente con chiunque, in qualsiasi modo in qualsiasi parte del mondo ci si trovi. Il fatto di poter utilizzare WhatsApp senza limiti regionali – ovvero quei blocchi presenti per altri contenuti web che settorializzano l’esperienza in base al luogo in cui ci si trova – ha permesso a tantissime persone di mantenere rapporti anche quando le distanze avrebbero potuto allentarli o reciderli.

Oggi sembra assolutamente naturale chattare con un amico che si trova in un altro Paese o in un altro continente, ma la verità è che prima dell’approdo delle chat di messaggistica istantanea e del successo di WhatsApp era una pratica piuttosto difficile e richiedeva l’utilizzo di un computer e di un social che non necessariamente entrambi usavano e quasi sicuramente non nello stesso momento.

Era dunque necessario che le persone si mettessero d’accordo o si trovassero casualmente. Si può dire dunque, che in un certo senso WhatsApp ha abbattuto sin dal suo debutto le barriere della distanza, riuscendo a collegare tutto il mondo in maniera automatica e immediata. Un risultato che è poi diventato effettivo solo quando il numero di utenti è diventato sterminato (oltre 2 miliardi di persone oggi utilizzano l’applicazione).

La nuova funzione di WhatsApp abbatterà definitivamente barriere linguistiche e culturali

Oggi dunque è possibile mantenere i contatti con chiunque, anche persone conosciute in viaggio o mentre si era in Erasmus da qualche parte in Europa, o quando si ha preso parte ad uno scambio culturale. Una volta salvato in rubrica il numero telefonico, infatti, si avrà sempre accesso alla chat, senza blocchi di alcun tipo.

Tuttavia proprio il mantenere o approcciarsi ad una comunicazione con qualcuno di una lingua differente rappresenta ancora oggi un ostacolo. Lo è per chi ha scarse conoscenze della lingua dell’interlocutore, ma può esserlo anche per chi ha una buona conoscenza della lingua a livello grammaticale e teorico, ma non possiede il medesimo background culturale, il che non permette di conoscere a fondo forme colloquiali o gergali tipiche di un luogo specifico.

Inoltre, sebbene l’inglese funga da lingua comune, può capitare di parlare con persone provenienti da i Paesi più disparati e che nessuno dei due riesca a colmare il gap culturale che ha con l’altro utilizzando una terza lingua conosciuta da entrambi. Al fine di favorire una comprensione reciproca più profonda e una maggiore naturalezza della conversazione, sarebbe utile un traduttore istantaneo.

Questa è esattamente la funzione che WhatsApp sta facendo testare nella versione beta per Android 2.25.4.5. I beta tester in questo momento hanno per le mani un sistema di riconoscimento automatico della lingua utilizzata dall’utente WhatsApp, grazie al quale anche i messaggi scritti dall’interlocutore in un’altra lingua vengono tradotti immediatamente.

Le potenzialità di questa funzione sono facilmente intuibili e non solo in ambito relazionale, pensate ad esempio di dover vendere o acquistare qualcosa da un privato che parla una lingua sconosciuta e all’immediatezza con la quale potete discutere della compravendita, oppure a quanto più rapido potrebbe essere effettuare una prenotazione e discuterne i dettagli.

Nello sviluppare tale funzione, Meta ha pensato anche alla privacy, facendo sì che le operazioni di traduzione avvengano tutte online e che dunque non vi sia un pericoloso passaggio di dati che vada a rompere la crittografia end-to-end. Inoltre sembra che il pacchetto traduzione – il cui peso è di 25 mega -sia scaricabile e disinstallabile in qualsiasi momento, così da non occupare spazio quando non necessario.