Il colore dei caloriferi incide sul costo della bolletta: ecco quale tinta scegliere per risparmiare

Anche i colori hanno la loro importanza. A dirlo non sono solo gli psicologi ma anche gli esperti di risparmio: il colore dei tuoi caloriferi può farti risparmiare oppure può far lievitare le tue bollette. Scopriamo, allora, quali colori preferire e quali ci conviene evitare.

Passi pochissimo tempo a casa e, dunque, i tuoi termosifoni sono accesi soltanto poche ore al giorno eppure le tue bollette sono sempre “da incubo”? Non ci crederai ma la colpa potrebbe essere dei colori dei tuoi caloriferi. Ebbene sì: i colori influiscono non solo sul nostro benessere mentale ma anche sulle nostre bollette.

A rivelarlo sono stati esperti del settore i quali hanno spiegato nei dettagli quali colori sarebbe opportuno prediligere e quali, al contrario, sarebbe meglio evitare per non dover pagare molto più del necessario. Quello delle bollette sta diventando ormai un problema molto serio per la maggior parte di noi.

I prezzi, dal 2022 ad oggi, sono lievitati a causa dell’aumento del costo della materia prima energetica e a completare il quadro desolante si è aggiunto il passaggio obbligatorio al mercato libero. Pertanto ogni soluzione che ci consenta di risparmiare anche solo qualche euro tutti i mesi è più che ben accetta.

Oltre ai classici trucchetti che già tutti conosciamo come abbassare la temperatura di un grado  e non fare asciugare la biancheria sui caloriferi, nel prossimo paragrafo vediamo nei dettagli come i colori dei termosifoni possono incidere sul costo finale della bolletta e quali tonalità è meglio scegliere per risparmiare.

Bollette: questi sono i colori che ti fanno risparmiare

Non basta abbinare il colore delle scarpe con quello della borsa e non è sufficiente nemmeno scegliere i colori giusti per le pareti della camera da letto: d’ora in avanti presta molta attenzione ai colori dei tuoi caloriferi perché alcune tonalità ti fanno buttare via un mucchio di soldi in bolletta.

Quando parliamo di bollette tutti pensiamo subito che il problema sia la temperatura piuttosto che l’isolamento termico del nostro appartamento o la classe energetica. Tutti fattori importantissimi, senza dubbio. Naturalmente un appartamento di classe energetica A ci fa risparmiare rispetto ad uno di classe energetica F o G.

Allo stesso modo isolare bene porte e finestre, installare un cappotto termico esterno – o, se non è possibile, anche interno – e tenere la temperatura sotto i 20 gradi, sono tutti modi per abbassare le nostre bollette. Ma c’è un altro elemento da tenere in considerazione: il colore dei nostri radiatori.

Un radiatore verniciato scalda il 25% in più rispetto ad un radiatore con finitura cromata o lucida. Magia? Assolutamente no: è una questione di Fisica! In pratica la vernice aiuta il calore a diffondersi molto meglio nell’ambiente. Di conseguenza con un calorifero verniciato la stanza sarà subito più calda e tu potrai abbassare la temperatura anche di qualche grado.

Al contrario con un calorifero cromato o con finitura lucida dovrai alzare la temperatura poiché il calore avrà difficoltà a diffondersi in maniera uniforme e tu sentirai sempre freddo. Pertanto opta sempre per radiatori verniciati e con vernice opaca.