Riapre dopo la pausa invernale il Bosco delle Fate, uno dei luoghi più particolari situati nella provincia padovana.
Enzo Moretto e Gabriella Tamino avevano un sogno: quello di favorire la diffusione della conoscenza in campo entomologico. Si tratta di un ramo delle scienze che si occupa dello studio degli insetti e della loro classificazione, in rapporto all’utilità o al danno che possono provocare alla quotidianità dell’uomo. Nel 1988 fondano un’azienda, la Butterfly Arc, che si prefigge come obiettivo quello di ricreare un ambiente naturale fiabesco per le nuove generazioni di appassionati.

Un luogo dove grandi e piccini possono entrare in contatto con queste specie così delicate ed in particolare con moltissimi esemplari di farfalla. Nasce così la prima Casa delle Farfalle del Bel Paese, un’idea che vedrà la sua concretizzazione anche a Milano Marittima, Collodi, Monte Serra, Gangi, Malta, Torino, Vienna, Certosa, Mosca e molte altre località sparse in tutto il mondo. L’originale si trova tutt’oggi in via degli Scavi, a Montegrotto Terme (Padova).
Il progetto di Moretto e Tamino si è esteso ed ha implicato la collaborazione con diversi enti scientifici, tra i quali Amici della Terra, Monte Serra Onlus e persino con il Museo Vivente degli Insetti di Esapolis. Il sogno di avvicinare specie dimenticate (e talvolta rifiutate) ad intere famiglie si è evidentemente realizzato. Il parco ora contiene una serie di percorsi fiabeschi, tra cui l’amatissimo Bosco delle Fate. Riapre al pubblico il 1 marzo, conclusa la tradizionale pausa invernale.
Il Bosco delle Fate si prepara alla prossima apertura
La Casa delle Farfalle si trova all’interno di un parco di circa 6mila metri quadri. Il Bosco delle Fate è stato arricchito con le riproduzioni dei protagonisti delle innumerevoli leggende popolari che tutt’oggi affascinano gli appassionati del genere.

I bambini incontreranno lungo il cammino orchi, folletti e fate, sassi particolari ed alberi che susciteranno una certa curiosità per la loro struttura anomala. Il sentiero si conclude con il labirinto delle pietre, popolato da caprette, conigli, tartarughe e personaggi animati.
Il Bosco delle Fate diventa spesso location di eventi e compleanni, in particolare la Festa di Halloween (organizzata prima della chiusura invernale) e la Festa di Primavera, per celebrare la rinascita del mondo naturale. Prima di procedere con l’esplorazione del Bosco si invita a visitare la Casa delle Farfalle, all’interno della quale diversi esemplari volano liberi e si posano sugli ospiti. Oltre a queste meravigliose creature, sono presenti draghi barbuti e insetti tropicali, pappagalli e un raro esemplare di tartaruga dal guscio molle.