Modulistica

DOMANDA TESSERINO HOBBISTI

Modalità rilascio

Ai mercatini dell'antiquariato e del collezionismo, che si svolgono nell'ambito della Regione del Veneto, possono partecipare operatori che esercitano l’attività commerciale in modo professionale, nonché operatori che non esercitano l'attività commerciale in modo professionale e che vendono beni ai consumatori in modo del tutto sporadico e occasionale.

Gli operatori non professionali (hobbisti) possono vendere esclusivamente antiquariato, cose vecchie, cose usate, oggettistica antica, fumetti, libri, stampe, oggetti da collezione.

La partecipazione ai mercatini è subordinata al possesso di un tesserino di riconoscimento rilasciato dal Comune di residenza ovvero, per i residenti fuori Regione, dal Comune di Venezia.

Il tesserino contiene le generalità e la fotografia dell’operatore nonché sei appositi spazi per la vidimazione. Il tesserino è personale, non cedibile e deve essere esposto in modo visibile durante le operazioni di vendita; è rilasciato, previa autocertificazione della propria condizione di operatore non professionale, per non più di una volta nell’anno solare.

 

Per ottenere il tesserino sarà necessario produrre al protocollo del comune l'allegata domanda debitamente compilata, 1 fototessera, n. 2 marche da bollo da € 16,00 ciascuna e la ricevuta pagoPA dei diritti di istruttoria pari a € 15,00.


Una volta ottenuto il tesserino dal Comune di residenza, occorre presentare richiesta di partecipazione ai Comuni i cui mercatini dell’antiquariato si intende frequentare. E’ possibile partecipare al massimo a 6 mercatini in un anno solare in tutto il territorio regionale. Al fine di assicurare il rispetto di tale limite il Comune in cui si svolge un mercatino annulla l’apposito spazio sul cartellino di ogni operatore non professionale apponendo la data di partecipazione e il timbro.

L’operatore non professionale quando partecipa ad un mercatino deve, inoltre, presentare di volta in volta, unitamente al cartellino, un elenco contenente l’indicazione dei beni, divisi per categorie e numero di oggetti, che si intendono porre in vendita (rientranti nella propria sfera personale o collezionati con valore non superiore a € 258,23 ciascuno); tale elenco deve essere timbrato dal Comune ove si tiene la manifestazione contestualmente all’apposizione del timbro di partecipazione sull’apposito cartellino.