Nuova sanatoria fiscale con pagamento a rate in 10 anni, il disegno di legge

Arriva la nuova sanatoria con rateizzazione in 10 anni con flessibilità nei pagamenti, la nuova opportunità per mettersi in regola con il Fisco. 

L’opportunità è contenuta nella proposta legislativamente “rottamazione quinquies” che attualmente è in discussione in Parlamento. L’obiettivo è quello di aiutare i contribuenti con debiti fiscali, previdenziali e non solo.

Il disegno di legge è promosso dalla Lega con l’obiettivo di fornire uno strumento sostenibile e flessibile che permetta il contribuente di regolarizzare al sua posizione debitoria. Infatti, la proposta include una serie di semplificazioni rispetto alle precedenti definizioni agevolate.

Nuova sanatoria fiscale 2025: la nuova opportunità tanto attesa

I nodi principali di questo disegno di legge riguarda il budget economico a disposizione per promuovere tale iniziativa. È stato calcolato un impegno finanziario di circa 5,2 miliardi di euro, che crea perplessità sulla sua reale fattibilità.

La rottamazione quinquies dovrebbe inserire le seguenti novità: rateizzazione dei debiti fino a 120 rate mensili che equivalono a dieci anni, una novità importante in quanto le altre definizioni agevolate con rate brevi; non è richiesto un versamento iniziale in acconto per aderire alla rottamazione quinquies, questo per agevolare il contribuente che senza esborso oneroso iniziale è più facilitato ad aderire; una tolleranza maggiore nel caso il contribuente non riesca a pagare, decadendo così dal beneficio.

Inoltre, il disegno di legge prevede che il contribuente decade dal beneficio solo dopo il mancato pagamento di otto rate anche se non consecutive. Le precedenti rottamazione prevedono la decadenza dopo il mancato pagamento di cinque rate.

Al momento non si conoscono ancora quali debiti tributari saranno inclusi nella nuova rottamazione quinquies, dalle ultime indiscrezioni sembrerebbe che possano rientrare anche le cartelle esattoriali notificate fino all’anno 2023. La nuova sanatoria crea un differenziamento tra i contribuenti: quelli che pagano regolarmente e attraverso queste sanatorie sono sfiduciati verso il sistema tributario italiano e altri contribuenti che hanno accumulato debiti e ricevono importanti agevolazioni e benefici.

Un’altra criticità è il meccanismo che negli ultimi anni ha investito il sistema tributario italiano con un susseguirsi di sanatorie, infatti, questa sarebbe la quinta. Questo potrebbe creare un impatto negativo sull’intera disciplina tributaria e sulla sua credibilità. Questo disegno di legge è voluto fortemente dalla Lega che ha più volte evidenziato l’importanza di sostenere i contribuenti italiani in difficoltà e sommersi dalle cartelle esattoriali difficili da pagare. Una rateizzazioni fino a dieci anni, è sostenibile e permetterebbe alle casse dello Stato di riscuotere debiti che difficilmente riuscirebbe a fare.