Si consumano presso la Stazione di Padova due risse violente nel giro di pochi minuti: le forze dell’ordine in crisi.
Quanto accaduto questa settimana presso la Stazione di Padova ha prodotto inevitabilmente un sentimento d’allarme e paura tra i residenti. Parliamo, di fatto, di due risse consumatesi ad una modesta distanza l’una dall’altra, quasi nello stesso momento.

Le forze dell’ordine operative nell’area sono state costrette a dividersi per occuparsi di entrambi i casi. Nel frattempo tra i residenti, soprattutto tra coloro che hanno assistito alla scena, si è diffuso il dubbio che la polizia sia effettivamente in grado di evitare che criticità simili si verifichino.
Due risse e due feriti, le forze dell’ordine intervengono presso la Stazione di Padova
Martedì 4 marzo, giornata nera per le forze dell’ordine operative presso la Stazione di Padova. Due 23enni hanno discusso animatamente, dopodiché la situazione è degenerata. Uno dei due ha tirato fuori un coltello ed ha inflitto alla vittima una ferita superficiale alla testa. A quel punto il giovane ha tentato di fuggire, ma è stato intercettato prontamente dalla polizia, che ha provveduto a condurlo in questura. Nel frattempo l’ambulanza ha raggiunto la stazione ed ha condotto successivamente il ragazzo ferito in pronto soccorso.

Il proprietario del coltello e principale motore della rissa è stato arrestato per lesioni aggravate, ma dovrà rispondere anche dell’accusa di violenza ed aggressione a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio. L’intervento delle forze dell’ordine ha evitato che l’alterco degenerasse ulteriormente, provocando potenzialmente ferite molto più gravi. E proprio mentre si risolveva una prima criticità, è stata richiesta la presenza di una volante per un secondo caso di aggressione.
Un 27enne tunisino si è rivolto alla polizia, poiché presentava una profonda ferita al braccio destro. Dopo aver condotto il richiedente asilo al pronto soccorso, affinché ricevesse le cure adeguate, è stato aperto un fascicolo di indagine con l’obiettivo di ricostruire le dinamiche del secondo caso. È possibile, di fatto, che le due risse siano in qualche modo collegate. Quanto accaduto presso la stazione ha allarmato i residenti padovani.
Si tratta di un epilogo inaspettato e inusuale, soprattutto in relazione alla recente ordinanza che ha fatto rientrare l’area della Stazione di Padova tra le cosiddette zone rosse. Qui dovrebbero essere operativi un maggior numero di poliziotti, che fungano da deterrente per azioni illecite. Ciò nonostante, la paura del potenziale daspo non ha dissuaso il giovane ad infliggere al coetaneo una ferita potenzialmente fatale.