Gli invalidi con legge 104 sono soggetti al pignoramento della casa e del conto corrente? In quest’articolo analizziamo nel dettaglio cosa si rischia.
In merito al pignoramento dei beni, il sistema giuridico italiano tutela le persone con disabilità grave ai sensi della legge 104.

Non esiste una norma diretta che tuteli la prima casa del soggetto disabile, ma un limite che riguarda la natura del debito. In effetti, la prima casa non è pignorabile solo se i debiti sono scaturiti verso l’Agenzia delle Entrate e nei casi seguenti: è l’unico immobile di proprietà del debitore; l’immobile è adibito ad abitazione principale dove il debitore ha registrato la residenza; non si tratta di un immobile di lusso.
Al contribuente invalido, possono pignorare la casa?
Se i debiti sono contratti con altri creditori, allora la casa è pignorabile, ad esempio debiti contratti con finanziarie o banche. Tuttavia, il giudice in alcuni casi, potrebbe avvalersi del supporto dei servizi sociali e concedere una proroga. Questo rallenterà il pignoramento, ma l’iter andrà comunque eseguito.

Nel caso del fermo amministrativo non può essere disposto per le auto ad uso esclusivo del disabile. Il fermo amministrativo è un provvedimento di natura cautelare, che permette alle Regioni, Comuni, INPS, eccetera, di bloccare un bene, per poi riscuotere i crediti non pagati. Tra i crediti da riscuotere, è comune il mancato pagamento del bollo auto, o multe relative a infrazioni del Codice della Strada. Per poter ricevere l’esonero il contribuente con invalidità dovrà presentare il modello F3 “Istanza di annullamento della cancellazione o preavviso dell’iscrizione di fermo su veicolo ad uso diversamente abili”.
Al modulo deve essere allegato copia del libretto di circolazione che attesti i dispositivi speciali che permettono la guida al contribuente disabile. Inoltre, deve essere allegata la fattura di acquisto del veicolo con le agevolazioni previste dalla legge 104 e il Pass disabili (contrassegno del parcheggio per disabili).
Il conto corrente con legge 104 può essere pignorato?
In riferimento al conto corrente, su cui è versato l’assegno di invalidità, l’articolo 545 del c.p.c. stabilisce che i crediti oggetto di sussidi di sostentamento o di grazia a persone con malattie, povere, sussidi per maternità e per enti di assistenza o beneficenza, non possono essere pignorabile.
Pertanto, le prestazioni assistenziali non sono soggette al pignoramento. Tra queste rientra anche l’assegno di invalidità civile erogato mensilmente dall’INPS. La regola cambia per l’assegno ordinario di invalidità calcolato sull’importo dei contributi versati o non sulla condizione sanitaria del beneficiario.
In questo caso l’assegno di invalidità ordinario è soggetto al pignoramento considerando che l’art. 545 c.p.c., precisa che non si possono pignorare le somme relative alla pensione fino a un importo pari al doppio della pensione sociale mensile massima, con un minimo di mille euro Questo per garantire un minimo vitale al contribuente sottoposto al pignoramento.