Una cantante del Festival di Sanremo non risparmia le critiche ad un noto talent show: lo definisce “un’arma a doppio taglio”.
La strategia di conquista del successo è mutata considerevolmente nel corso degli anni. Attualmente sono due le vie di comunicazione sfruttate dagli artisti per raggiungere il pubblico senza la benedizione di una casa discografica: i social media e i talent show. Tra questi figurano sicuramente X Factor ed Amici di Maria De Filippi, che nel corso degli anni hanno “sfornato” una quantità indicibile di aspiranti cantanti.
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Il secondo soprattutto punta ad un successo tanto artistico quanto emotivo, cercando di favorire l’apertura degli allievi, i racconti di momenti di vita vissuta e l’instaurarsi di relazioni amicali e/o sentimentali. Si tratta, fondamentalmente, di uno show televisivo a tutti gli effetti, che talvolta mette l’effettivo talento dei protagonisti in secondo piano. Non dovrebbe stupire dunque la sincera avversione di alcune figure del mondo dello spettacolo nei confronti di un sistema di sponsorizzazione di questo tipo.
Tra coloro che non amano particolarmente i talent show troviamo anche una cantante attualmente in gara per il Festival di Sanremo. Rientra tra le poche personalità ad essere riuscita a raggiungere il successo senza il passaggio per un talent. È tra le concorrenti più giovani che si esibiscono sul palco del Teatro dell’Ariston.
Sanremo, cantante contro i talent show: “Non sono adatti a tutti”
Tentò di partecipare ad un talent show molto famoso, ma venne scartata. Quel rifiuto la costrinse a ricalibrare la sua strategia di raggiungimento del pubblico e dunque iniziò, come molti dei più grandi artisti divenuti realmente leggenda, ad esibirsi nei locali. Riuscì in questo modo ad acquisire sicurezza, a combattere contro la sua timidezza e ad imparare a destreggiarsi con la chitarra dal vivo. Nel 2016 entrò a far parte della squadra dell’Universal, prossima a pubblicare il suo Ep che prende il suo nome.
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“Il talent show è un mezzo molto potente” – ammetteva all’epoca Joan Thiele, 33 anni – “in grado di portare all’immediato successo, quanto all’immediata dimenticanza del concorrente”. Continua: “È un’arma a doppio taglio, non adatta ad ogni tipologia di interprete o cantautore”. Inoltre, a domanda del giornalista, riguardo la possibilità di costruire una carriera artistica senza partecipare ad un programma televisivo, Joan rispose: “Credo estremamente nel valore di una carriera…a prescindere da un percorso televisivo”.
Si auspicò quindi che i talent show non diventassero l’unico ponte tra l’artista e il potenziale pubblico: “È molto più difficile, ma…credo che la passione, il sacrificio e la determinazione possano portare a grandi soddisfazioni”. Su questo, forse, si vedrà costretta a rivedere la sua posizione.