Grande Fratello, nuova diretta e altra gaffe: non c’è davvero pace per il reality

Nel corso dell’ultima diretta del “Grande Fratello” c’è stata l’ennesima gaffe, che non fa certamente bene all’immagine del reality: ecco cos’è accaduto.

La fine di questa edizione del “Grande Fratello” si sta avvicinando, ma non possiamo certamente considerarla una delle più fortunate della storia. Gli ascolti, infatti, non hanno mai registrato numeri elevati, ma non sono mancate le critiche da parte dei telespettatori più fedeli, che non apprezzano del tutto lo stile di conduzione di Alfonso Signorini. A detta di molti, infatti, il giornalista tende a concentrare la sua attenzione sulle coppie che si formano nel corso del suo percorso, cosa che però permette di conoscere poco chi non si lega a un altro personaggio in questa esperienza, come invece dovrebbe avvenire in un reality.

Chi commenta i vari appuntamenti sui social non ha lesinato commenti negativi anche nei confronti delle opinioniste, anche se, a differenza di un anno fa questi si sono concentrati soprattutto su Beatrice Luzzi, “rea” di avere preso le difese di un personaggio che piace a pochi come Lorenzo Spolverato. Questo è però inaccettabile per molti, visto che lui tende a gestire gli altri compagni di avventura a suo piacimento, mentre non risparmia azioni negative nei confronti di chi gli va contro. A rendere ancora peggiore la situazione ci ha pensato un inconveniente avvenuto nell’ultima diretta, che si somma ad altri episodi simili, che contribuiscono a offuscare la trasparenza del programma.

Un altro imprevisto in diretta al “Grande Fratello”

Chi ama i reality desidera ovviamente che tutto avvenga all’insegna della trasparenza e che i rapporti che si formano in questa esperienza siano sinceri e, se possibile duraturi. A volte alcune relazioni si interrompono al termine, ma l’auspicio è che questo avvenga per divergenze di vedute e no perché si è agito per strategia pensando di prolungare la propria partecipazione, come sa bene chi segue da anni il “Grande Fratello”.

Nel corso di questa edizione non tutto è però andato per il verso giusto, per questo c’è chi ha iniziato a dubitare della correttezza degli autori, pensando che ci sia qualcuno che manovra dall’alto, non tenendo conto dei voti del pubblico. Prima di andare in onda, infatti, i sondaggi online danno un’idea di quello che può succedere, ma se le differenze sono evidenti nell’arco di poche ore è naturale chiedersi se tuto sia corretto. Emblematico è quanto accaduto nell’ultima puntata, dove si doveva scegliere il preferito tra chi era in nomination, così da garantire a quest’ultimo un vantaggio. Alla fine ha prevalso Jessica Morlacchi, nome su cui ala vigilia pochi avrebbero scommesso.

Non solo, il verdetto era già presente online ben prima che venisse dato da Alfonso Signorini. Evidentemente qualcosa non ha funzionato tra chi ha il compito di aggiornare sito e social, ma c’è chi pensa tutto fosse già deciso a priori, senza tenere conto dell’opinione di chi si trova a casa. Anzi, i più maligni sostengano sia un modo per ripulire l’immagine della cantante, che aveva scelto di abbandonare il programma qualche settimana fa per poi rientrare grazie al ripescaggio.

Non si tratta però dell’unico scivolone a cui abbiamo avuto modo di assistere in questa edizione del “Grande Fratello”. Pochi giorni prima c’era stato un altro episodio, altrettanti eclatante, che ha fatto imbestialire tanti fan. Tutto risale al momento della nomina del primo finalista, che vedeva in lizza c’erano Alfonso, Giglio, Javier e Lorenzo. I primi due sono stati subito esclusi, successivamente il conduttore ha annunciato in maniera eclatante la vittoria di Javier, il cui volto è apparso anche sul maxischermo su sfondo dorato come accade di solito.

In pochi minuti è arrivato però il dietrofront, anticipato da Cesara Buonamici, che ha invitato il giornalista a fare marcia indietro. Ad aggiudicarsi la possibilità di vincere la trasmissione è stato Spolverato, ma questo non fa che alimentare le perplessità di chi pensa che lui sia soprattutto il preferito degli autori, spesso protetto e senza alcuna sanzione quando invece l’avrebbe meritata. Eliminare i sospetti sarà quindi difficile, ma certamente sarà necessario un cambio di rotta quanto prima.