BUONI SPESA PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ

Data di pubblicazione:
09 Novembre 2022

Il Comune di Vigodarzere mette a disposizione un fondo da 28 mila euro per erogare alle famiglie in difficoltà dei buoni spesa, da spendere entro la fine dell’anno.

Sono inoltre in fase di liquidazione i contributi compresi nel fondo da 42 mila euro, stanziato ad agosto e dedicato al pagamento delle bollette: sono ben 158 i nuclei famigliari che hanno presentato le domande e che hanno diritto al sostegno economico.

Entrambi i fondi sono stati attinti dai 138.445 euro che il Comune ha ottenuto due anni fa dal Governo attraverso il Decreto “Ristori ter”, per sostenere le famiglie in difficoltà nell’affrontare spese per generi di prima necessità (alimenti e farmaci) a causa dell’epidemia da Covid-19.

«L’emergenza Covid è quasi passata, ma non le difficoltà economiche che gravano sulle famiglie – sottolinea il sindaco Adolfo Zordan – e che anzi sono acuite dalla recente problematica dell’aumento di prezzi delle materie prime, dell’energia e di conseguenza dei prodotti legata al conflitto bellico in corso tra Russia e Ucraina. Avendo quindi a disposizione un fondo residuo, abbiamo pensato di utilizzarlo per fornire un sostegno alle famiglie o alle singole persone che si trovino in situazione di bisogno».

Attraverso il nuovo bando, che scade il 28 novembre, il Comune mette quindi a disposizione il residuo di 28 mila euro da destinare a buoni spesa, che devono essere utilizzati nei supermercati di Vigodarzere entro la fine dell’anno. Il valore dei buoni va da 100 a 400 euro secondo l’Isee, che in ogni caso non deve superare gli 11.000 euro.

«Come dimostrato dalle quasi 160 famiglie che hanno presentato domanda di sostegno al pagamento delle bollette – aggiunge l’assessore al Sociale, Katia Bano – c’è bisogno di intervenire con misure di sostegno in quanto numerose persone fanno difficoltà ad affrontare le spese di casa. Con queste misure di solidarietà alimentare cerchiamo di fornire quindi un aiuto, che possa dare sollievo e un po’ di serenità, anche in vista delle ormai prossime feste di Natale».

 

 

Ultimo aggiornamento

Sabato 20 Aprile 2024