IL SINDACO INCONTRA L’ASSESSORE DI TREVISO SILVIA NIZZETTO

Ha illustrato i progetti che la città della Marca organizza per promuovere l’identità veneta

Data di pubblicazione:
06 Dicembre 2022

Un colloquio proficuo ed interessante si è tenuto tra il sindaco, Adolfo Zordan, e l’assessore alle Politiche della Scuola della città di Treviso, Silvia Nizzetto, in visita lunedì negli uffici municipali di Vigodarzere.

Un incontro nel quale si è parlato di promozione dell’identità veneta, di cui il sindaco Zordan ha la specifica delega. Silvia Nizzetto ha portato la propria esperienza di collaborazione con le scuole in progetti di studio e conoscenza del Veneto e della sua millenaria cultura, avviata alcuni anni fa nella città di Treviso.

«Far conoscere alle nuove generazioni il Veneto, la sua storia e la sua lingua – ha spiegato l’assessore Nizzetto – è un segno di rispetto verso il patrimonio che abbiamo ricevuto in eredità dai nostri antenati e un dovere per preservare le nostre radici. Le nuove generazioni sono a digiuno dei 1.100 anni che hanno catapultato la nostra regione al centro della storia e degli scambi commerciali del mondo allora conosciuto. I giovani hanno bisogno di ritrovare un senso di appartenenza, un’identità che crea in loro consapevolezza, educazione e rispetto anche dei beni pubblici».

La città di Treviso organizza quindi da anni un apposito avviso pubblico per scegliere progetti meritevoli di essere inseriti nel Piano dell’offerta formativa delle scuole, coinvolgendo gli studenti in approfondimenti, visite guidate, laboratori e lezioni-spettacolo.

«Il Comune di Vigodarzere commenta il sindaco Adolfo Zordan è ricco di storia e lo testimoniano importanti edifici di pregio (la certosa e villa Mussato a Tavo, entrambe private) presenti nel suo territorio. Siamo inoltre vicini a Padova e alla sua rete museale come pure a strutture importanti come il museo della centuriazione romana di Borgoricco. Nel territorio ci sono inoltre persone dalla grande conoscenza della storia locale e veneta in generale. Sulla base dell’esperienza trevigiana si potrebbe organizzare un progetto analogo, calato nel nostro territorio, per far conoscere anche alle nuove generazioni il Veneto, la sua storia, la sua lingua e i grandi personaggi che lo hanno reso grande».

Ultimo aggiornamento

Sabato 20 Aprile 2024